Il blog di Cervia e Milano Marittima

Milano Marittima fu fondata nel 1912 con la realizzazione di decine di ville in stile Liberty. Ecco il censimento di tutte quelle costruite.

Il fondatore Giuseppe Palanti volle realizzare un progetto molto ambizioso, dove le residenze turistiche dovevano diventare un tutt’uno con la natura che le circondava. La nostra zona con il mare e la sua rigogliosa pineta permisero a Palanti di trasformare il suo progetto “Milano Marittima” in realtà, costruendo i primi villini Liberty (primi del Novecento) tutti con accesso diretto al mare e grandi giardini. Esempi di questa affascinante architettura sono ancora oggi presenti a Milano Marittima e questo censimento nasce con la volontà di farveli conoscere. Andremo, inoltre, anche alla ricerca delle ville storiche, non di stile liberty, che però sono testimonianza dei primi insediamenti urbani nella nostra città.

IL CENSIMENTO DELLE VECCHIE VILLE DI MILANO MARITTIMA

VILLA FELICE BIANCHI

Costruite nel 1913 da Felice Bianchi, consigliere della società che progettò Milano Marittima, furono poi abbattute per cedere il posto all’attuale Hotel Flora.

Era situata in Viale Dante Alighieri 42

Le vecchie ville di Milano Marittima
Ville Bianchi
Le vecchie ville di Milano Marittima
Hotel Flora oggi

VILLA MALAGOLA

Costruita dalla famiglia della contessa Wanda Malagola nel 1926; questa villa è stata poi successivamente ampliata. Nonostante avesse interessi economici a Milano, la famiglia Malagola non era milanese d’origine come spesso riportato erroneamente.

Situata in: Rotonda Don Minzoni

Le vecchie ville di Milano Marittima
Villa Malagola
Le vecchie ville di Milano Marittima
Villa Malagola oggi

VILLA GAROFALO – LA CAPANNA

Ampiamente modificata ed ingrandita. Rimane riconoscibile la tipica forma a V rovesciata del tetto.

Situata in: Viale Vittorio Veneto 81

Le vecchie ville di Milano Marittima
Villa Garofalo
Le vecchie ville di Milano Marittima
Villa Garofalo oggi

VILLA TEMPINI

Fu una delle prime tre ville costruite nel 1913 a Milano Marittima ed era di Napoleone Tempini, uno dei fondatori. Questa villa per il fatto che per un certo periodo fu abitata da Aldo Spallicci viene da sempre erroneamente confusa con la Buscarola. Al suo posto oggi c’è il condominio Faraone.

Era situata in Rotonda Don Minzoni

Le vecchie ville di Milano Marittima
Villa Tempini
Le vecchie ville di Milano Marittima
Villa Tempini oggi

LA BUSCAROLA

Quando Aldo Spallicci lasciò Villa Tempini in Viale Gramsci, urtato dall’urbanizzazione di Milano Marittima, decise di trasferirsi in una zona ancora “vergine” oltre il confine della località, in zona Cervia Pineta. La villa ospita sulla facciata esterna la targa commemorativa dedicata ad Aldo Spallicci. Prima ancora vi era Villa Giugni.

Situata in Via Giorgio Vasari

le vecchie ville di milano marittima
Villa Giugni poi abbattuta per far posto alla Buscarola
La Buscarola oggi

VILLA BARBANTI (1)

Costruita della famiglia Barbanti.

Situata in Viale Carducci 25

Le vecchie ville di Milano Marittima

VILLA BARBANTI (2)

Un’altra delle ville costruite dalla famiglia Barbanti. Da decenni è stata trasformata nella sala giochi Hippy. Nel 2017 è stato rifatto il muretto di confine ed è stata mantenuta la targa all’ingresso con la scritta “Barbanti”.

Situata in Viale Matteotti 50

Le vecchie ville di Milano Marittima

IL PAGLIAIO

Costruita dal Conte Dott. Arrigo Rivani-Farolfi (parente dell’ammiraglio Zanardi di Ferrara che aveva un’altra grande villa a Milano Marittima). Il successivo proprietario fu Cesare Pazzaglia, padre del celebre playboy, che ai tempi la affittò al noto ciclista Moser. Fu anche richiesta come set cinematografico dal regista Marcello Aliprandi. Vi soggiornarono nel corso degli anni Bill Clinton e il cantante Jamiroquai. Nel tempo è rimasta pressoché invariata.

Situata in Via F. Petrarca 2

Le vecchie ville di Milano Marittima
Il Pagliaio
Le vecchie ville di Milano Marittima
Il Pagliaio oggi

VILLA LOMBARDOZZI

Costruita nei primi del ‘900, la villa è stata abbattuta e al suo posto oggi c’è l’Hotel Alexander. Nella foto d’epoca appare a destra della Villa Palanti.

Era situata in Viale 2 Giugno 68

Le vecchie ville di Milano Marittima
La Villa Lombardozzi a destra
Le vecchie ville di Milano Marittima
Villa Lombardozzi oggi

VILLA PALANTI

La villa è rimasta invariata. Fu una delle prime ville costruite a Milano Marittima, di proprietà di uno dei fondatori, Giuseppe Palanti. Nella foto d’epoca appare a sinistra della Villa Lombardozzi. Attualmente è di proprietà della famiglia Salaroli del Mare Pineta.

Situata in Viale 2 giugno 70

Le vecchie ville di Milano Marittima
La Villa Palanti a sinistra della Lombardozzi
Le vecchie ville di Milano Marittima
Villa Palanti oggi
palanti voleva volare
Il fondatore di Milano Marittima Giuseppe Palanti

VILLINO FACHERIS

Costruita nel 1914 dal senatore Giovanni Facheris. La villa è stata abbattuta e oggi al suo posto c’è l’Hotel Globus.

Era situata in Viale 2 Giugno 59

Le vecchie ville di Milano Marittima
Villino Facheris
Le vecchie ville di Milano Marittima
Villino Facheris oggi
Giovanni_Facheris
Giovanni Facheris

 VILLA ARANI

Villa Arani è una delle due ville costruite da Augusto Lugaresi nel 1927. Fu venduta al Sig. Mazzotti di Forlì che era ambasciatore in Austria e aveva 3 figli maschi, Elios, Eolo e Argiuna detto Bebi, più una figlia femmina di nome Ulpia. Elios fu il padre di quella Cristina Mazzotti trovata assassinata il 26 Giugno 1975 a soli 18 anni e gettata in una discarica a Milano. La villa è stata abbattuta e al suo posto c’è l’Hotel Luxor.

Era situata in Viale Luigi Cadorna 1

villa egle e villa arani
Una vista dall’alto di Villa Egle e dietro Villa Arani.
Le vecchie ville di Milano Marittima
Villa Arani oggi

VILLA EGLE

Questa è la seconda villa costruita da Augusto Lugaresi ed in seguito fu venduta a Italo Balbo che la comprò per sua sorella Egle. A testimoniare l’ex proprietà della villa è ancora oggi presente, davanti al cancello originale, una targa con inciso il nome “Egle”. La villa venne abbattuta per far posto all’Hotel Terminus che è oggi in stato fatiscente.

Era situata in Viale Gramsci angolo Viale Luigi Cadorna

Le vecchie ville di Milano Marittima
Villa Egle
Le vecchie ville di Milano Marittima
Villa Egle oggi
Le vecchie ville di Milano Marittima
La targa con il nome ancora leggibile “Egle”

VILLA GARDINI

Appartiene alla famiglia Gardini di Forlì imparentata alla famiglia cervese Neri, cui appartennero le sorelle Neri, due delle quali gestivano il negozio di giocattoli “Mille Cose” in Viale Gramsci di fianco allo Sporting e una gestiva il Circolo del Bridge.

Situata in Viale Gramsci difronte al sopracitato Hotel Terminus

Le vecchie ville di Milano Marittima
Villa Gardini

VILLA CARLOTTA

Costruita nei primi del ‘900, è una delle prime ville di Milano Marittima. Oggi la vediamo trasformata nella Gelateria L’Ottocento. E’ l’unica villa della quale possiamo vedere l’interno.

Situata in Viale Gramsci 4

Le vecchie ville di Milano Marittima
Villa Carlotta
Le vecchie ville di Milano Marittima
Villa Carlotta oggi

VILLA MAIOLATESI

La villa del Maggiore Maiolatesi venne modificata nel tempo: il progetto originale del 1931 non comprendeva la torretta che fu costruita pochi anni dopo. Negli anni ’30 vi soggiornò un soprano con la sua famiglia la quale figlia si chiamava Margherita.

Situata in Via Damiano Chiesa 1

villa maiolatesi
Villa Maiolatesi
villa maiolatesi
Villa Maiolatesi oggi

VILLA COLMEGNA

Si hanno notizie di questa villa nel lontano 1932 da un progetto del geometra Antonio Lugaresi. Nel 1939 il Sig. Colmegna farà costruire un terrazzo al posto della scalinata a destra. Ad oggi è rimasta invariata.

Situata in Via Rismondi 5

villa colmegna
Villa Colmegna

ALLOGGIO CUSTODE IDROVORA

Questa vecchia villa è nata verso la fine degli anni ’20 nel Canalino con la funzione di Idrovora. L’Idrovora ha subito un’importante modifica: è stato aggiunto il secondo piano e il terrazzo panoramico sopra la torre. La foto d’epoca ritrae il giorno dell’inaugurazione.

Situata in Viale 2 giugno 118

idrovora canalino
Idrovora in costruzione
idrovora canalino
Idrovora oggi

VILLA DE MARIA

La villa era di proprietà di Aurelio De Maria proprietario del celebre Woodpecker. Nel 2012 è stata completamente restaurata.

Situata in Viale Matteotti 55

villa de maria
Villa De Maria in restauro

VILLA PERELLI

Costruita nel 1940 (alcune fonti riportano 1942) dall’architetto Mario Cavallè diventò poi il Residence Touring. Dopo la famiglia Perelli è subentrata nella proprietà la famiglia Arfelli ed in seguito gli eredi Baracchini. Attualmente lo stabile è in disuso.

Situata in Piazzale Genova

Residence Touring
Villa Perelli
villa perelli
Villa Perelli oggi

VILLINI FRUTTI DI MARE

Costruiti negli anni ’30 erano di proprietà di uno dei fondatori, l’avvocato Anselmo Orti. Da sinistra a destra c’è il villino Granchio, Medusa e Cavalluccio Marino.

Erano situati in Viale 2 Giugno

villini frutti di mare
Villini Frutti di Mare

VILLA BERNÈ

La villa fu abbattuta e al suo posto venne costruito l’Hotel Potomac che divenne poi l’Istituto Alberghiero smantellato alla fine degli anni ’90. Attualmente c’è il Condominio Romagna.

Era situata in Viale Ravenna 14

le vecchie ville villa berné
Villa Bernè
le vecchie ville di milano marittima
Potomac, ex scuola alberghiera di Milano Marittima
villa bernè potomac scuola alberghiera
Villa Bernè/Potomac oggi

VILLA VALZANIA

La villa si trovava in Viale Milano e venne poi abbattuta per far posto all’Hotel Eden che rimase abbandonato per un lunghissimo periodo fino a quando è stato abbattuto per far posto a dei villini.

Si trovava in Viale Milano all’altezza della duna stradale

villa valzania
Villa Valzania
villa valzania
Villa Valzania oggi

VILLA DUNA

Appartenuta ad uno dei fondatori, l’avvocato Anselmo Orti, deve il suo nome alla duna sulla quale fu costruita. Oggi al suo posto ci sono alcuni villini.

villa duna
Villa Duna

VILLINO CARIOLI

Era di colore azzurro e bianco. E’ stata abbattuta alla fine dell’inverno del 2010.

Si trovava dietro al negozio Fendi in Piazzale Napoli

villino Carioli
Villino Carioli

Il Conte Ottavio Ausiello Mazzi e Thomas Venturi

10 risposte

  1. Purtroppo noi esseri umani ogni 60 o 70 anni tendiamo a volerci dimenticare della storia, veramente interessante vedere queste Ville … Danno un senso di gioia e malinconia…dovremmo insegnare ai nostri ragazzi che se ricostruire significa svilire.. È meglio lasciare quello che c’era. .

  2. Ho studiato architettura a Venezia ed in certi momenti sembra di essere nel passato grazie agli edifici storici, anche qui hanno realizzato opere moderne che non centrano niente con venezia ma per fortuna lo hanno fatto in zone esterne a quelle centrali per soddisfare la smania di esibizionismo di archistar e burocrati ignoranti- Mi meraviglio di come si sia potuto permettere qui di abbattere queste dimore storiche per far posto ad altri edifici che non hanno nessun fascino o carattere. Questi edifici rendevano il luogo unico e particolare tale da essere visitato anche solo per questo, ma purtroppo gli interessi delle persone ignoranti contano di più del buon senso e di una visione futura, mi auguro che il comune non permetta più questi abbattimenti insensati e ingiustificati.

  3. La prima volta che sono stato a MM avevo due settimane ( era il 1939 ). Vi ho trascorso lunghi indimenticabili periodi della mia infanzia e giovinezza assistendo purtroppo agli inizi di una urbanizzazione devastante anche se comprensibile. Resta la nostalgia di quelle ville fra i pini, dei mitici bagnini Guerra, Tiozzi, Malusi e dei pescatori come Francesco Bonaldo e Torino, di Tommaso ( Masetto ) De Biase e del Prof Buccino
    Sul viale Cadorna, dopo il “minareto” dell’ Avv. Arani c’erano altre due ville storiche : quella dei miei genitori ( Villa Carolina Maria ) oggi hotel Nadir e quella del Generale Cadorna.
    Dispongo di qualche foto dell’epoca che, se interessa, potrei inviare.

    1. Come sempre di grande interesse. La storia dovrebbe avere anche lo scopo di insegnare, oltre a fungere da ricordo, ma spesso non lo è stato, specialmente alle persone che ci hanno amministrato negli ultimi 30 anni.

    2. Buongiorno,
      io ho soggiornato tutta la mia vita con la mia famiglia,in estate, a Milano Marittima: per questo la amo,perché ho tanti ricordi coi miei.
      Io avrei proprio piacere se potesse pubblicare le foto in sui possesso delle ville.
      La ringrazio e la saluto cordialmente,
      Alberta Appi

  4. casa mia,famiglia Foschini di Massa Lombarda,era in via Tasso 1. attaccati agli amici fraterni Luminasi, di fronte avevamo quella dei Conti e di fianco,di fronte al dott.Luminasi c’è la villa Lugaresi. ora al posto della mia e di quella Lucietta dei Luminasi,ci sono due casermoni di cui non ho chiaro i permessi di costruzione, sicuramente della mia. Ma ci hanno pagato, non tantissimo, ma credo siamo andati meglio dei Randi di Ravenna sotto al canalino mai ricostruita come da foto vostra .

    1. Grazie per la testimonianza, non riusciamo però a capire quale sia esattamente Villa Randi sotto al Canalino. Riusciresti ad essere più preciso? Grazie.

  5. Concordo col Sig. Foschini
    le ville sono state sostituite da costruzioni di volumetria almeno dieci volte maggiore. Con buona pace dei pini ,che negli anni 50 potevano essere abbattuti solo col permesso della Guardia Forestale.
    In viale Cadorna, ad esempio, c’erano solo quattro ville :Villa Egle ( Balbo ) , Villa Arani, la villa della mia famiglia ed in ultimo quella del Generale Cadorna. Sono state sostituite da quattro alberghi, uno dei quali il Terminus fatiscente ( almeno fino a tre anni fa ).
    Ricordo benissimo le famiglie citate dal Sig. Foschini ( compreso la sua ) : possiamo ben dire di esserci lasciati alle spalle un paradiso.
    Cordiali saluti
    Bruno Clavenzani

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