eugenio berardi Archivi - Il blog di Cervia e Milano Marittima

Sua altezza Milano Marittima

Chiedono a me, duca della Torre (Torre Orsaia) due considerazioni sulle nostre torri cittadine, i grattacieli. Noblesse oblige voilà rispondo.

Intanto dobbiamo specificare che a Milano Marittima non abbiamo due grattacieli ma solo uno: il Marinella. Il cosiddetto “grattacielo a mare”, il cui vero nome è Royal Palace, è un semplice palazzo a due corpi e basta.

MARINELLA UNO, DUE E TRE

Quello che a Cesenatico viene identificato come Grattacielo Marinella Due, in realtà andrebbe chiamato Marinella Tre, perché Eugenio Berardi a Milano Marittima aveva presentato un primo progetto nel Maggio 1956 di 16 piani, iniziato ad Ottobre. Poi in fieri, cioè nel Novembre, presentò un secondo progetto, di 23 piani per 92 metri di altezza, cioè quello che vediamo oggi.

Sua altezza Milano Marittima

IL CAMPANILE DI MILANO MARITTIMA

La struttura più alta a Milano Marittima, e proprio da un progetto datato sempre 1956, doveva risultare il campanile-faro della Stella Maris! Secondo le intenzioni doveva essere più alto di 8 metri della “Madunina” del Duomo di Milano, quindi coi suoi 117 metri avrebbe sovrastato il Marinella di ben 25 metri!

Sua altezza Milano Marittima

Il campanile nel progetto originale del 1956 dell’architetto Carmelo Bordone

Tutte le storie di scrupoli paesaggistici che avrebbero voluto impedire sia il campanile che i grattacieli sono balle. Il campanile non fu realizzato perché alla Stella Maris vennero meno i soldi rubati da Giuffrè, noto truffatore dell’epoca.

Quanto ai grattacieli, questi erano contrastati per motivi di sicurezza dall’aeronautica militare, come del resto la stessa moglie di Berardi fece notare. Era in programma addirittura un altro Grattacielo al posto della colonia Mantovana, contrastato furiosamente solo dall’ingegnere Uberto Santini di Cesena, allora dipendente comunale e marito della mia cara amica contessa Paola Pullè, la quale che ricorda bene tutta la storia.

I PRIMI GRATTACIELI ERANO MEDIOEVALI

Ci raccontano che in Italia il primo edificio alto sarebbe il Torrione INA di Brescia (1930) di 57 metri, che poi però nessuno si accorge che equivale alla Torre di Pisa! Quanto al primo edificio più alto in assoluto per lungo tempo in Italia si cita la Torre Piacentini di Genova (1940) di 108 metri, dimenticando che già nell’alto medioevo esistevano i grattacieli, cioè le torri nobiliari, basti citare quella degli Asinelli di Bologna che raggiunge oltre 97 metri!

Io capisco che a qualcuno possa bruciare che i grattacieli li abbiamo inventati noi nobili quasi mille anni fa e che certe strutture notevolissime come le predette risalgano al periodo fascista ma le cose bisogna vederle obiettivamente, direi… dall’alto!

Il Conte Ottavio Ausiello Mazzi

Grattacielo Marinella

Il grattacielo Marinella sancì il cambiamento di Milano Marittima che da quel momento subì una rapida cementificazione che ancora oggi non accenna a fermarsi.

Per comprendere al meglio quanto fosse lungimirante Milano Marittima negli anni del suo sviluppo, bisogna fare qualche passo indietro e tornare agli anni ’50, quando l’ingegner Eugenio Berardi di Lugo decise insieme al Comune di costruire in mezzo alla pineta un grattacielo di 90 metri e 21 piani in cemento armato.

grattacielo marinella

Il grattacielo Marinella in costruzione

L’inaugurazione del Marinella è avvenuta il 16 Luglio 1957, appena un anno dopo viene ampliato il bar e nel 1959 nell’ammezzato apre l’Hotel Rossella (il nome di una figlia dell’ing. Berardi). Dipoi vengono altresì realizzati il night al piano interrato ed il ristorante con terrazza e ballatoio. Nel suo appartamento al Marinella è morto il grande giornalista e scrittore cervese Rino Alessi.

grattacielo marinella

 

CHI È EUGENIO BERARDI

Eugenio Berardi (1921-1977) si laurea a Bologna nel 1949 e inizia la sua carriera a Lugo. Sposato con la prof. Marinella Ragazzini (da qui il nome del grattacielo), si trasferisce a Faenza, dove nei primi anni ’50 fonda la Società Immobiliare Marinella con la quale realizza incredibili progetti come i tre grattacieli della Riviera Romagnola: Marinella I a Milano Marittima, Marinella II a Cesenatico (1958) e il Grattacielo di Rimini.

Grattacielo Marinella

IL FALSO PRIMATO DEL GRATTACIELO MARINELLA

In una targa posta all’ingresso del Marinella viene scritto che il grattacielo in questione è stato il primo in Italia. In realtà questa affermazione è errata. E’ il Torrione INA il primo grattacielo italiano ed è stato terminato nel 1932 con un’altezza di 57 metri. Si può dire allora che il nostro grattacielo Marinella sia stato il più alto costruito in quell’epoca? Assolutamente no, perché questo record lo detiene un altro grattacielo, ovvero la Torre Piacentini a Genova terminata nel 1940 con un’altezza di ben 108 metri. Anche la Torre Breda di Milano terminata nel 1954 era, con i suoi 116 metri, già ben più alta del Marinella e viene segnato come edificio più alto d’Italia dal 1954 al 1958, anno nel quale viene superato dal Marinella II di Cesenatico che deterrà il record per soli due anni.

Grattacielo Marinella

La targa all’ingresso del grattacielo Marinella

Come accennato in apertura, la costruzione del grattacielo Marinella diede il via alla grande cementificazione di Milano Marittima che prosegue ancora oggi senza sosta. Di questa situazione ne ha parlato il Conte in diversi articoli ma i suoi concetti si possono riassumere nell’articolo “La Città Giardino che non ha un negozio di fiori“.

Il Conte Ottavio Ausiello-Mazzi e Thomas Venturi