“Chi è rimasto di noi? Ormai più nessuno!” mi diceva alla messa di Pasqua scuotendo la testa (benché contento di vedermi) l’energico e simpatico conte Adriano Michele Bernabei. Di famiglia storica a Milano Marittima (qui da prima della guerra) era col figlio Francesco, campione di vela, ed insieme hanno fatto la questua, dando lezione di signorile umiltà, specie alle new entry di Milano Marittima che si ritengono tanti Agnelli, ma si dimostrano tante capre. La vera gente “bene” era di tutt’altro stampo, in primis cosmopolita e s’assomigliava un po’ tutta, anche nei luoghi vacanzieri più lontani. L’importante era l’educazione, il savoir vivre. Ecco perché i soggetti dei quadri d’un pittore che adoro, Joaquin Sorolla, alla fin fine sono molto simili a quelli del Palanti (guardare per credere). In un blog sulla storia di Resina-Ercolano (NA) ho invece trovato due articoli molto interessanti rapportabili alla nostra storia: “Resina, residenti e villeggianti dalla Bella Epoque alla Grande Guerra” e “Villeggiature d’élite a Resina ai Bagni Favorita”. Sembra di leggere i primordi dell’avventura balneare che negli stessi anni viveva Milano Marittima. Con gran piacere fra “i più bei nomi della colonia villeggiante” ho ritrovato citata anche la mia famiglia, tanti parenti come i baroni De Santis, baroni Tramontano, principi Pignatelli, marchesi De Angelis, i Landolfi, i Serpone, o amici tra i quali i marchesi Del Carretto e i conti Baldacchini. Più interessante ritrovare in queste storie di fine ‘800 inizi ‘900 anche famiglie poi legatesi a Milano Marittima. Le vacanze ercolanesi della Duchessa Del Balzo di Presenzano richiamano la mia cara amica Isabella Del Balzo di Presenzano, di famiglia residente a Milano Marittima dal 1936 e con avi legati alla storia di Cervia del ‘700. Altra famiglia presente a Milano Marittima da cinque generazioni, quella dei nipoti della marchesa Forcella. La loro villa fu disegnata da Focaccia e ha ancora le dune! Ancora, gli Amenduni, che poi hanno frequentato così tanto Le Palme di Milano Marittima da finire per comprarselo! E com’era bello il vecchio Le Palme con la voliera, i campi da tennis e il pergolato di rose che portava alla spiaggia. Ospite al Vip Master, Raffaella Fico (Carlino 11.7.2015) ha detto che Milano Marittima “E’ sempre un ritrovo dove ci si conosce tutti”. Tutti chi? Ex gieffini, ex tronisti, ex isolani? Quando chi non lo è, vuole interpretare l’élite di Milano Marittima non ci siamo, il ridicolo s’accoppia con l’orrore. Come far interpretare un film su Marilyn Manson a Gegia. Invece s’è dimostrata davvero bravissima quando faceva le imitazioni a “Tale e quale show” di Carlo Conti.
Il Conte che non conta