Sermonti a Milano Marittima

Sermonti a Milano Marittima

Vittorio Sermonti

Ravenna piange Vittorio Sermonti, intellettuale “di ferro” com’è stato definito. Vero nome Vittorio Emanuele, avendo avuto come padrino Vittorio Emanuele Orlando, mio prozio e anche del noto magistrato antimafia “toga di ferro” Sandro Ausiello. Sermonti era lo zio di Cristiano Rattazzi, il grande amico di Luca di Montezemolo, il quale Montezemolo da ragazzo frequentava Milano Marittima, faceva bicicletta in pineta e con un gruppo di giovani, fra cui anche mia madre, frequentava la villa di Lamborghini a Lido del Savio. Tramite gli Agnelli, Sermonti era anche cugino del duca Leopoldo Torlonia, egli pure frequentatore di Milano Marittima e delle Siepi essendo un grande cavallerizzo. Altri due zii per parte Agnelli, i conti Nuvoletti e Teodorani-Fabbri, furono spesso in vacanza a Milano Marittima, segnatamente al Mare Pineta, dove ritrovavano la mia terza nonna contessa Susy Ginanni-Fantuzzi che oggi ha 96 anni portati benissimo.

Il Conte che non conta