Le realtà web che parlano di Milano Marittima sono sempre più numerose, ma meno numerose sono le persone veramente di Milano Marittima che vi interagiscono.

Novembre 2023, in 49 anni un autunno così morto e desolante a Milano Marittima non l’avevo mai visto, anzi, l’autunno era pura poesia, con quel foliage e quei colori che non vediamo più da anni grazie alle ormai perenni motoseghe.

Ho ancora nelle orecchie le stupide frasi di gente presuntuosa che snobbava la Milano Marittima autunno-inverno, a detta loro un luogo triste, da depressione, addirittura da suicidio dopo una settimana, impossibile da vivere perché non c’era niente e nessuno. Adesso, invece, che è ridotta a un fantasma di ciò che era, senza più famiglie di veri residenti e di negozi dove trovavi di tutto e di più, ecco che sono tutti di Milano Marittima! Ma se non ci abitava nessuno, da dove sbucano tutti questi novelli “mar milanesi”?

SEI DI MILANO MARITTIMA SE…

 

Sbucano da Facebook, un po’ come tanti falsi nuovi nobili che millantano titoli e blasoni, e del resto il discorso è lo stesso, perché nell’immaginario di tanta gentucola, e anche di ricchi parvenus, essere di Milano Marittima fa status, dà un certo non so che di nobiltà. Su Facebook c’è un tale numero di sedicenti “mar milanesi” da far credere che abiti più gente nella Milano del mare piuttosto che in quella lombarda!

 

Quest’estate una mia amica mi ha mandato la schermata di ben due pagine Facebook dal nome Sei di Milano Marittima se…. Addirittura due! Non male per un postaccio da suicidio dove non c’era niente e non ci abitava nessuno e, a sentire ancora qualche cretino, c’erano solo hotel e bagni che aprivano a giugno e chiudevano dopo ferragosto. Sono poi rimasto allibito nel contare il numero degli iscritti, parecchie miglia, e sempre in aumento, alla faccia di chi dice che non vi si trova neanche casa.

E dire che avevo già trovato altina la cifra ufficiale apparsa anni fa riguardo i residenti votanti nel collegio elettorale dell’anno 2011, e cioè ben 1544! E questo calcolo ufficiale per fortuna non computava zone che Milano Marittima sono solo nella fantasia di altra gente, poiché si dava 2458 per la zona Di Vittorio, 683 per le Terme, e 3569 per la Malva.

Tante volte ho avuto la curiosità di andare a vedere che cavolo di post e commenti faceva tutta sta gente su casa mia, dato che ad alcuni piaccia o meno, Milano marittima è casa mia, non sua, anzi, io sono Milano Marittima, noi tutti veri residenti storici siamo Milano Marittima, perché noi siamo stati l’anima della località, anche questo piaccia o meno a qualcuno. Pavese insegna…

Ma del resto c’è sempre stata una località virtuale, quella dei “foresti” che negli anni si sono creati un’immagine di Milano Marittima tutta loro, perlopiù un cumulo di cazzate senza nessun fondamento, alcune diventate leggende metropolitane col passaparola, e magari prese per verità da qualche sprovveduto giornalista o pseudo storico. Da un parte sono cose ridicole ma dall’altra sono irritanti, perché affibia a noi cose che non ci siamo mai neanche sognati, per esempio che la chiamiamo “MIMA” per affetto, pura fantasia, fra l’altro noi invece odiamo sto cavolo di MIMA! Ed il bello, anzi il brutto, è che poi tutta sta gente vuole anche farla da padrone e imporsi, manco fossero a casa loro, con una cattiveria ed un arroganza che tante volte abbiamo ritrovato purtroppo anche nei commenti su questo blog.

Mi sono limitato a guardare i nomi di chi aveva aperto queste pagine e, francamente, non per essere scortese, ho trovato nomi che con Milano Marittima c’entrano come il mio c’entra con Helsinki. E sempre francamente io non mi permetterei mai di aprire una pagina incentrata su un paese che non è il mio, dove la mia famiglia non ha fatto niente, dove io stesso non ho fatto niente o ben che vada sono appena arrivato, e ciarlare ciarlare ciarlare di casa altrui assieme a migliaia di estranei.

Il Conte Ottavio Ausiello Mazzi