massimo medri Archivi - Il blog di Cervia e Milano Marittima

Il premio CerviAmbiente a Sting

Esattamente trent’anni fa il famoso cantante britannico Sting veniva a Cervia per ritirare il Premio CerviAmbiente vinto dalla sua fondazione.

Il Premio CerviAmbiente è un riconoscimento istituito nel 1973 e ancora oggi attivo. Concepito come Premio Internazionale Città di Cervia, serve ad onorare il lavoro di studiosi, ricercatori, città, istituzioni scientifiche che si sono distinti in ambito ambientale. Il fine principale del premio è quello di mantenere alta l’attenzione su un tema sempre più importante come quello dell’ambiente, per far sì che temi come la natura e i rischi che essa corre siano sempre più portati all’attenzione di tutti, dalle istituzioni ai cittadini.

I VOLTI NOTI DEL PREMIO CERVIAMBIENTE

Nel corso degli anni a ritirare il Premio CerviAmbiente sono stati anche volti noti e personaggi di grande importanza come l’esploratore e navigatore Jacques Cousteau nel 1976, lo zoologo considerato il fondatore della moderna etologia scientifica Konrad Lorenzil nel 1980, il divulgatore scientifico Piero Angela nel 1981, lo scrittore e autore teatrale Jacopo Fo nel 2018 e, come da titolo, il cantante Sting.

Il premio CerviAmbiente a Sting

Jacques Cousteau a Cervia nel 1976

Il premio CerviAmbiente a Sting

Konrad Lorenzil intervistato in pineta a Cervia nel 1980. Foto: Sante Crepaldi

STING A CERVIA PER LA RAINFOREST FOUNDATION

Il premio CerviAmbiente del 1991 fu ritirato da Sting, ma ad essere premiata fu la Rainforest Foundation, della quale il cantante è fra i fondatori.

Sting a Cervia nel 1991. A sinistra il sindaco Massimo Medri.

La Rainforest Foundation è una fondazione benefica nata nel 1987 e dedicata a richiamare l’attenzione sulle foreste pluviali e a difendere i diritti delle popolazioni indigene che vi abitano. È stata fondata da Jean-Pierre Dutilleux, Sting e sua moglie Trudie Styler dopo che un leader indigeno, Raoni, del popolo Kayapo del brasile, ha fatto loro una richiesta personale di aiutare la sua comunità, proteggere le loro terre e la loro cultura.

Da allora, la Rainforest Foundation, in collaborazione con altre organizzazioni, ha finanziato progetti che hanno protetto un totale di 28 milioni di acri di foresta pluviale in 20 diversi paesi nel mondo.

Thomas Venturi

La lettera del Sindaco di Cervia al Presidente Conte

lettera del sindaco di cervia al presidente conte

Il Sindaco di Cervia Massimo Medri

Riportiamo di seguito la lettera scritta dal Sindaco di Cervia Massimo Medri al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte:

A Cervia operano oltre 2500 imprese quasi tutte legate alla filiera turistica per la grande maggioranza di dimensioni medio piccole, con oltre 12000 addetti. Siamo riusciti a risollevarci in 48 ore dopo una tremenda tromba marina che il 10 luglio del 2019 ci aveva messo in ginocchio, con oltre 3 milioni di danni. Senza nessun aiuto da parte dello Stato la città ha risposto in modo massiccio e unitario e gli operatori, con il sostegno della Regione Emilia Romagna, hanno riaperto le proprie aziende il giorno dopo essere stati devastati.

Questa volta rischiamo di non farcela se Lei e il suo governo non ci date una mano a rialzarci.

Il reddito dei nostri cittadini si basa sul turismo e su molte attività artigianali, di cui alcune di grande eccellenza. Ci rendiamo conto della situazione drammatica nella quale ci troviamo e siamo pronti a fare la nostra parte per garantire tutte le misure di sicurezza a protezione nostra e di chi vorrà venire a trascorrere un periodo di serenità nella nostra località.

I protocolli sono in via di definizione per tutte le categorie sulla base delle indicazioni della nostra Regione; la città ha già predisposto una riorganizzazione del territorio per garantire distanze sociali e modalità di utilizzo degli spazi pubblici e privati ma, non siamo più in grado di aspettare. Le imprese hanno bisogno di ripartire e i lavoratori stagionali di poter contare su un’occupazione sicura.

Le chiediamo di darci una speranza e di precisare le date delle varie fasi assicurandoLe tutta la nostra collaborazione per contenere i rischi da contagio.

La Romagna ha sempre dimostrato di avere una marcia in più e anche questa volta dimostrerà nei fatti di potercela fare innovando e qualificando il proprio prodotto turistico e dando una spinta all’Italia per riprendersi, offrendo a Lei un’occasione per potersene vantare nel mondo. Ma non ci lasci soli; ci metta in condizione di ripartire sostenendo le imprese con iniezioni di liquidità, anche a fondo perduto, continuando a garantire gli ammortizzatori sociali per i lavoratori e le famiglie e fissando, in modo chiaro, le modalità, anche giustamente graduali, per il movimento delle persone e facendo in modo che i Comuni continuino a sviluppare investimenti sul territorio.

Il nostro è un grido accorato che proviene dal sentimento più profondo della gente di Cervia e che vuole evidenziare, come Lei già saprà, una situazione drammatica che rischia il collasso.

Certo che la salute dei cittadini è la prima priorità e apprezziamo lo sforzo che si sta compiendo da parte del Suo governo e delle autorità sanitarie, nonché di tutto il personale medico e paramedico, per contenere il contagio, ma siamo altrettanto consapevoli di dover convivere con questo Virus, e noi siamo pronti a dimostrare che ce la possiamo fare mettendo a disposizione, da subito, la nostra professionalità, il nostro senso dell’ospitalità e l’assicurazione che le nostre imprese opereranno nel massimo della sicurezza.”

Il Sindaco e le Associazioni Economiche della Città di Cervia.