“Milano Marittima un amore oltre il tempo” è il cortometraggio ispirato dal libro “Milano Marittima storia di un sogno” di Thomas Venturi.
Finalmente l’attesa è finita e possiamo mostrarvi in anteprima web “Milano Marittima un amore oltre il tempo”, il cortometraggio realizzato dalla Onda Film e ispirato dal libro “Milano Marittima storia di un sogno” di Thomas Venturi (qui il link al libro).
Presentato all’Hotel Dante di Cervia Sabato 11 Dicembre, il cortometraggio nasce da un’idea di Simona Rossi dell’Associazione Culturale Menocchio con la collaborazione del Comune di Cervia e vari sponsor che hanno contribuito alla parte economica del progetto.
Milano Marittima un amore oltre il tempo è ambientato ai giorni nostri ma attraverso vari flashback ci riporta alla fine degli anni ’60, quando le moto rombavano per le vie di Milano Marittima in occasione della Mototemporada Romagnola.
Il circuito fu inaugurato il 12 Aprile 1964 e venne chiuso 7 anni dopo, nel 1971, per via dell’incidente mortale avvenuto nel circuito di Riccione nel quale perse la vita Angelo Bergamonti. Vi corsero piloti del calibro diAgostini, Pasolini eSantarelli.
Duilio Pizzocchi e Gianfranco Boattini
Protagonista della pellicola è Luciano, interpretato dal comico e cabarettista Duilio Pizzocchi, meccanico di fiducia del pilota interpretato da Gianfranco Boattini, attore e regista del corto, che insieme ci fanno rivivere l’atmosfera dei tempi che furono.
Concluse le riprese di “Milano Marittima – un amore oltre il tempo”.
Si sono concluse nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 5 ottobre, le riprese di “Milano Marittima – un amore oltre il tempo”, il cortometraggio ispirato al libro “Milano Marittima – storia di un sogno“ di Thomas Venturi.
LA NASCITA DEL PROGETTO
Il progetto per la realizzazione del cortometraggio nasce sullo spirito dell’iniziativa del Comune di Cervia “Kalt, Cultura in circol-azione” per il coinvolgimento della comunità locale nella condivisione di strumenti e modalità partecipative atte alla promozione di attività culturali. Sulla base di questa opportunità, l’Associazione culturale Menocchio ha maturato l’idea di un progetto che potesse valorizzare il passato di Cervia e Milano Marittima.
Simona Rossi, progettista dell’associazione, era in cerca di un’ispirazione che potesse rendere possibile la partecipazione alla suddetta iniziativa, ispirazione che ha poi trovato nella lettura di “Milano Marittima – storia di un sogno”, il libro, di stampo saggistico, che racconta la storia di Milano Marittima partendo dalle sue origini.
Copertina del libro
Il progetto, realizzato con la collaborazione del Comune di Cervia, ha visto il coinvolgimento di diverse fonti importanti nell’ambito motociclistico come Marzio Provini, Monica Grassetti e Luciano Sansovini.
UN AMORE OLTRE IL TEMPO
La sceneggiatura, scritta a due mani da Gianfranco BoattinieMiller Gorini di Onda Film, prende ispirazione da un determinato capitolo del libro in cui viene raccontato il circuito motociclistico di Milano Marittima, facente parte della celebre Mototemporada.
Alle gare, svolte tra le strade della località, partecipavano piloti del calibro di Giacomo Agostini, Mike Hailwood, Tarquinio Provini, Silvio Grassetti, Otello Buscherini e tanti altri.
Special Guest, il comico e cabarettista Duilio Pizzocchi, che interpreta la parte del meccanico di fiducia del pilota protagonista, inoltre, nella pellicola non mancheranno spunti e riferimenti alla Milano Marittima di quegli anni.
Duilio Pizzocchi in una scena davanti al Mare Pineta
Un doveroso ringraziamento va a chi ha fornito le location per le riprese come il bagno Bandito 211 di Alessandro Fanelli, l’hotel Mare Pineta, il bar gelateria Lo Sporting e, per quanto concerne le moto, il collezionista di Tavullia Giuseppe Sandroni e Luciano Sansovini per aver fornito le Benelli.
L’EVENTO DI PRESENTAZIONE
Il cortometraggio verrà presentato nel periodo natalizio con un evento dedicato nel quale potrete assistere alla “prima” e alla presentazione del libro dal quale è stato ispirato. Sarà, inoltre, allestita una mostra con le foto storiche del circuito di Milano Marittima che ha fatto da sfondo al film.
IL FUTURO DEL PROGETTO
Il cortometraggio deve essere visto come una sorta di trailer, una prova di forza di quelle che sono le potenzialità di un progetto che può essere molto più grande e dal quale si potrebbe realizzare un vero e proprio lungometraggio con una storia più ampia, in modo da mettere in mostra tutti gli aspetti della Milano Marittima di quell’epoca.