Un pomeriggio, mentre i miei più cari amici andavano a ritirare la pagella di Terza Elementare della loro dolce bimba Matilde, io che figli non ne ho, per caso invece mi ritrovavo davanti un’altra pagella di Terza Elementare, quella di Previtera Giuseppe Anno Scolastico 1940/41 nato a Giarre (CT) nel 1930 da Rosario, colono in Libia e “ammesso alla colonia Italo Balbo di Cervia“. Quante volte ho sentito quel toponimo, Giarre-Riposto, il paese dov’era notissima la famiglia del mio bisnonno Rosario Ligresti principe di San Giorgio a Cremano! Quanto ai Balbo, i figli continuarono a frequentare Milano Marittima per tutta la vita andando sempre a salutare i vecchi conoscenti. Avevo sei anni quando morì la vedova, detta Manù. Si dice che nell’Inferno delle trincee della Prima Guerra Mondiale, italiani di Nord e Sud cementarono la comune appartenenza nazionale. Voglio dire che lo stesso è poi avvenuto grazie alle colonie della nostra Riviera che invece era un Paradiso verde. Il bimbo sopracitato è nato in Sicilia, viene al mare in Romagna, la pagella riguarda la Libia ed il timbro è della G.I.L. di Modena! Nel mio articolo “I Tripolini a Milano Marittima” ne ho già scritto, qui voglio soffermarmi sulla vita degli edifici come continui collettori sociali. La Colonia Roberti poi dei Camilliani è stata per me sede di scuola elementare. E qui ribadisco che la storia di una scuola Media a Milano Marittima ospitata in una colonia vicina alla Colonia Varese è una pura invenzione! Quasi nessuno invece saprà che la Monopoli di Stato è poi servita nei primi Anni ’70 come scuola di tennis a Paolo Cortesi (il preparatore della Cecchini e il papà della mia amica Daniela) quando, non avendo a disposizione per l’Inverno campi coperti, andava coi ragazzi a giocare nel salone refettorio a grandi vetrate. Io stesso ho più volte proposto la Monopoli come sede per un Centro Congressi.
La Varese invece a fine Anni ’70 ospitò spesso circhi e Luna Park, oltre ad essere stata più volte set cinematografico. La Colonia Consorzi Agrari dal 1992 ospita il prestigioso Comando di Compagnia dei Carabinieri al quale afferiscono tutte le altre sette caserme, Cervia inclusa. La Colonia Naviglio fu trasformata in Hotel Internazionale. Oggi è il notissimo Palace di Batani, o meglio il secondo hotel Palace, perché già 50 anni fa vi era un albergo con questo nome gestito dalla famiglia Masetti in angolo fra il Matteotti e la Diciassettesima Traversa. Anche la Base Logistica Addestrativa vicino alla Varese era una colonia. Oggi le Colonie di Pinarella fungono ancora da collettori sociali ospitando gli immigrati.
Il Conte che non conta