eventi Archivi - Il blog di Cervia e Milano Marittima

Milano Marittima agrodolce

Fare di Milano Marittima un circo non è la strada giusta per aiutare la località né in estate né in inverno.

La solita zuppa, altro che agrodolce. Le interviste di questo gennaio 2023 sul bilancio delle festività appena finite a Milano Marittima sono il solito bollettino che riporta, ovviamente, che sono tutti contenti, tutto è stato positivo, siamo sempre bravi ecc. Quanto al lato negativo, ovviamente, la colpa è come sempre della contingenza, e ci mancherebbe! Ogni volta è così, si nega l’evidenza per non perdere faccia e facciata, se ci sono lati positivi è merito loro, i negativi sono sempre colpa altrui o comunque esterna. Che bravi!

milano marittima

Il peggio non è che da 20 anni hanno preso una strada sbagliata su come gestire Milano Marittima, ma hanno intenzione di rimanerci e, anzi, fare pure peggio. Quando leggo È mancato il capodanno di piazza sia a Cervia che a Milano Marittima, prima era un appuntamento imperdibile” mi chiedo se sia mai possibile che nel 2023 certa gente che ha la pretesa di gestire una località che si vuole glamour abbia ancora idee da paesani: la festa di piazza! Che comunque per capodanno a Milano Marittima non è mai esistita! Tutto quello che fanno è riproporre una mentalità da perenne sagra paesana, a partire dai mercati e mercatini, oltre difficilmente vanno o sanno andare.

MILANO MARITTIMA FRA EVENTI, MERCATINI E… CASINO

Questa estate preparatevi al mercatino floreale, un’altra cazzata, fra l’altro in una Milano Marittima dove da anni non esiste più neanche un negozio di fiori dopo la chiusura della Todoli in Viale Romagna. Vengono i brividi a leggere “Se si vuole fare incoming occorre ritornare (?) ad un programma di eventi grandioso, tornare (?) a pensare in grande anche per la bassa stagione”. Insomma la mentalità paesana al parossismo, questa fissa per gli eventi, che alla fin fine si risolvono in un gran casinificio, come se Milano Marittima non ne avesse abbastanza. Non servono manager glamour, basta un direttore di Festival dell’Unità e sono a posto. A Milano Marittima se il partito di chi voleva portarci il Casinò ha più volte perso, il partito di chi vuole portarci casino vince sempre da vent’anni, si chiami movida o eventi.

Ma pensate a far bene il vostro mestiere! Un cliente soddisfatto è la migliore pubblicità, un turista soddisfatto è la migliore garanzia che torni. Siamo andati avanti per decenni con una Milano Marittima assolutamente vincente senza bisogno di queste baracconate, che possono poi portare solo turismo da baracconate, un turismo mordi e fuggi per di più. Fa ridere leggere che per gli eventi 2023 stanno navigando a vista e attendono un incontro o quant’altro (Corriere 17.1.2023) segno di una vera vision turistica a lungo termine e non fatta di occasioni al momento, e di un’illuminazione sulla via di Damasco, pardon viale Gramsci.

ESEMPI DA SEGUIRE

Ho appena visto il manifesto della scomparsa della signora Maria Focaccia Calderoni che ha gestito per una vita lo storico Hotel Orsa Maggiore. Un baluardo dell’hotellerie di Milano Marittima a gestione familiare e genuina, quello che la gente cercava e che ormai non trova più. Quella che ha replicato in grande anche il tanto lodato Antonio Batani. Proprio Batani aveva capito che bisognava preservare la nostre caratteristiche migliori, al massimo potenziarle, invece sta gente vuole stravolgere tutto, e siate sicuri che i loro eventi saranno le solite occasioni della triade “bere – mangiare – casino”, non aspettatevi eventi di altro genere. Eventi, poi, non vuol dire niente. Un concerto di Riccardo Muti è un evento, ma per questa gente gli eventi sono solo casinificio.

Avevamo poi una pineta da favola ed una cittadina organizzata in maniera già moderna fin dal 1912. Hanno fatto di tutto e tutto stanno facendo per omologare Milano Marittima a qualsiasi altra località, dove resta solo il nome e niente più, o quasi, del suo DNA che la rendeva unica, una vera regina. Adesso, che come tanti altri pionieri del turismo originario se ne è andata anche la dolce e cara signora Maria Focaccia, una di quelle persone che hanno fatto Milano Marittima, abbiamo perso un esempio di cosa fosse fare davvero turismo e non circo e casinificio. Ciao signora Maria, grazie per tutti i momenti passati nella nostra Milano Marittima e per la nostra Milano Marittima.

Il Conte Ottavio Ausiello Mazzi

Sposalizio del Mare 2022

Da oltre 500 anni va in scena a Cervia lo Sposalizio del Mare, la manifestazione storica più importante della nostra città.

Come ogni anno lo Sposalizio del Mare (qui la sua storia) comincia dalla Piazza Garibaldi, dove si forma il corteo storico in cui sfilano in sontuosi abiti d’epoca signori, alfieri, dame e podestà che accompagnano l’anello che sarà lanciato in pegno al mare nella storica cerimonia del “matrimonio della città con le acque dell’Adriatico”.

lo sposalizio del mare a cervia

Sposalizio del Mare. Foto: Thomas Venturi

GLI ABITI DEL CORTEO

La realizzazione di nuovi abiti e accessori, a cura di abili artigiani di sartorie teatrali di Bologna e Venezia, valorizza ancora di più il patrimonio culturale immateriale che questa manifestazione rappresenta per Cervia. Grazie ad un accurato lavoro di ricerca, lo scorso anno sono stati realizzati nuovi costumi di pregio fedeli al periodo storico rappresentato. Fra i personaggi rappresentati in corte spiccano il Doge di Venezia Francesco Foscari; Novello Malatesta -allora signore di Cervia- con la consorte Violante da Montefeltro, il Podestà di Cervia e la Dama dell’Anello che indosserà l’abito decorato in oro ed un mantello con un lunghissimo strascico sostenuto da due dame.

I FIGURANTI

I figuranti saranno selezionati attraverso ibando pubblicato sul sito web del Comune di Cervia in Bandi e Selezioni varie. Scadenza per la presentazione delle domande il 2 Aprile alle ore 12.00. Per informazioni unitaeventi@comunecervia.it tel. 0544-979304/253

LO SPOSALIZIO DEL MARE A CERVIA

lo sposalizio del mare a cervia

Il corteo storico in Piazza Garibaldi

Torna il 29 maggio lo Sposalizio del Mare, un evento tra i più antichi d’Italia, durante il quale l’Arcivescovo della Diocesi di Ravenna e Cervia, esce in mare su un peschereccio, benedice il mare Adriatico e dona alle acque una vera d’oro dando continuità al voto fatto nel 1445 dall’allora vescovo di Cervia Pietro Barbo che, la leggenda racconta, trovandosi in una tempesta al suo rientro via mare da Venezia, diede in pegno il suo anello pastorale chiedendo alle acque di placarsi.

Il corteo, composto da rappresentanti istituzionali, personaggi storici, stendardi e cittadini, si avvierà verso il porto canale per uno dei momenti più attesi della manifestazione, il dono dell’anello al mare, da parte dell’Arcivescovo e delle autorità cittadine. Come ogni anno, da tradizione, giovani nuotatori si sfideranno per ripescare l’anello che porterà fortuna per un intero anno alla città tutta e a chi riuscirà a recuperarlo.

All’interno della vera d’oro, che resterà in proprietà al nuotatore più scaltro, è incisa la data della festa, mentre lunghi nastri, uno tricolore e uno con i colori di Cervia, il giallo e il blu, permetteranno di seguire la traiettoria durante il lancio in mare.

Il Mercato Europeo a Cervia

Torna il Mercato Europeo a Cervia con la 19^ edizione di Prodotti & Sapori dall’Europa.

Il Mercato Europeo a Cervia è ormai una consuetudine, un evento adatto a tutti, grandi e piccini, nel quale è possibile gustare non solo i prodotti di molte regioni italiane ma anche quelli di più di 25 paesi europei e d’oltre mare come Argentina, Belgio, Austria, Brasile, Egitto, Francia, Finlandia, Germania, Grecia, Irlanda, Israele, Lituania, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Slovenia, Spagna, Ungheria e Thailandia.

il mercato europeo cervia

Foto: Monti Daniela

Per questo motivo chiamarlo Mercato Europeo è riduttivo, negli appositi stand, infatti, si troveranno wurstel di tutti tipi, la carne argentina, le specialità brasiliane, messicane, la cucina israeliana, la carne della Turingia aromatizzata alla birra scura, la paella, le specialità thailandesi e tanto altro ancora.

Il Mercato Europeo a Cervia

Il Mercato Europeo a Cervia ha moltissime attrazioni, vi segnaliamo i tessuti provenzali, i pregiati salumi spagnoli, formaggi e vini francesi, birre artigianali, fiori e bulbi olandesi, la bigiotteria vintage francese, le stelle alpine, i confetti italiani, la torta sacher, i deliziosi brezen, i tessuti toscani, i biscotti della Bretagna, the, infusi e spezie dal mondo, l’artigianato finlandese, il modernariato russo e selezioni di prodotti tipici italiani di altissima qualità come l’aceto balsamico di Modena, il tonno di Favignana, la pasticceria siciliana, le bombette di Alberobello. Avrete solo l’imbarazzo della scelta!

Il Mercato Europeo a Cervia

IL MERCATO EUROPEO A CERVIA: GIORNI E ORARI

Il Mercato Europeo si terrà in Piazza Andrea Costa nel weekend che va da venerdì 9 a domenica 11 settembre 2022 e sarà aperto dalle 10.00 del mattino alle 24.00. L’evento è ad ingresso libero e per questo motivo sarà possibile anche solo passeggiare fra gli stand per ammirare tutte le particolarità che hanno da offrire.

viaggio nel mercato europeo 2019

Se ti abbiamo incuriosito e vuoi saperne di più, leggi il nostro viaggio nel Mercato Europeo, un foto-racconto che abbiamo realizzato in occasione dell’evento 2019 e con il quale potrai immergerti nell’affascinante atmosfera cosmopolita che si respira tra i suoi numerosi stand.