Il blog di Cervia e Milano Marittima

Da oltre 500 anni va in scena a Cervia lo Sposalizio del Mare, la manifestazione storica più importante della nostra città.

Come ogni anno lo Sposalizio del Mare (qui la sua storia) comincia dalla Piazza Garibaldi, dove si forma il corteo storico in cui sfilano in sontuosi abiti d’epoca signori, alfieri, dame e podestà che accompagnano l’anello che sarà lanciato in pegno al mare nella storica cerimonia del “matrimonio della città con le acque dell’Adriatico”.

lo sposalizio del mare a cervia
Sposalizio del Mare. Foto: Thomas Venturi

GLI ABITI DEL CORTEO

La realizzazione di nuovi abiti e accessori, a cura di abili artigiani di sartorie teatrali di Bologna e Venezia, valorizza ancora di più il patrimonio culturale immateriale che questa manifestazione rappresenta per Cervia. Grazie ad un accurato lavoro di ricerca, lo scorso anno sono stati realizzati nuovi costumi di pregio fedeli al periodo storico rappresentato. Fra i personaggi rappresentati in corte spiccano il Doge di Venezia Francesco Foscari; Novello Malatesta -allora signore di Cervia- con la consorte Violante da Montefeltro, il Podestà di Cervia e la Dama dell’Anello che indosserà l’abito decorato in oro ed un mantello con un lunghissimo strascico sostenuto da due dame.

I FIGURANTI

I figuranti saranno selezionati attraverso ibando pubblicato sul sito web del Comune di Cervia in Bandi e Selezioni varie. Scadenza per la presentazione delle domande il 2 Aprile alle ore 12.00. Per informazioni unitaeventi@comunecervia.it tel. 0544-979304/253

LO SPOSALIZIO DEL MARE A CERVIA

lo sposalizio del mare a cervia
Il corteo storico in Piazza Garibaldi

Torna il 29 maggio lo Sposalizio del Mare, un evento tra i più antichi d’Italia, durante il quale l’Arcivescovo della Diocesi di Ravenna e Cervia, esce in mare su un peschereccio, benedice il mare Adriatico e dona alle acque una vera d’oro dando continuità al voto fatto nel 1445 dall’allora vescovo di Cervia Pietro Barbo che, la leggenda racconta, trovandosi in una tempesta al suo rientro via mare da Venezia, diede in pegno il suo anello pastorale chiedendo alle acque di placarsi.

Il corteo, composto da rappresentanti istituzionali, personaggi storici, stendardi e cittadini, si avvierà verso il porto canale per uno dei momenti più attesi della manifestazione, il dono dell’anello al mare, da parte dell’Arcivescovo e delle autorità cittadine. Come ogni anno, da tradizione, giovani nuotatori si sfideranno per ripescare l’anello che porterà fortuna per un intero anno alla città tutta e a chi riuscirà a recuperarlo.

All’interno della vera d’oro, che resterà in proprietà al nuotatore più scaltro, è incisa la data della festa, mentre lunghi nastri, uno tricolore e uno con i colori di Cervia, il giallo e il blu, permetteranno di seguire la traiettoria durante il lancio in mare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *