Campioni il Sogno, a settembre pare ritorni il reality calcistico andato in onda nel biennio 2004/2006 e ambientato a Milano Marittima.

Mia madre da ragazza tifava Bologna peggio di un uomo e faceva pronostici e scommesse al bar quasi tutti i giorni con Angelo Moratti. Mio padre ha una parentela acquisita con De Laurentiis e ovviamente tifa per il Napoli. Io di calcio non capisco una cippa, ma qualche ricordo su quella kermesse tanto strombazzata che fu la trasmissione Campioni il Sogno ce l’ho, chiaro e netto, al di là di facili revival. Come sempre ad uso marketing.

Campioni il Sogno

CAMPIONI IL SOGNO, COSA RIMASE?

Sicuramente alcuni alberelli con appesi i loro nomi piantati alla Anello del Pino, ancora visibili pochi anni fa e quelle, purtroppo ben visibili, scritte cretine delle ragazzine invasate all’ingresso dell’ex colonia dei Camilliani dove alloggiavano i giovani calciatori. Al principio ci avevano detto che sarebbero stati filmati nella loro vita quotidiana in giro per Milano Marittima, così da far vedere anche la località, ed invece stavano sempre negli alloggi, per poi uscire di corsa e infilarsi subito nella pineta o in qualche bar limitrofo. Disponibilità con la cittadinanza zero, sempre arie di sufficienza e di distanza, neanche già avessero vinto i mondiali.

Campioni il Sogno

La voglia di protagonismo a tutti i costi, poi dimostrata ampiamente partecipando ad altre trasmissioni tv anche di altro genere. L’unico da cui ci potevamo aspettare arie, invece si dimostrava e si è dimostrato pure dopo molto umile e generoso, il figlio del Dio del calcio Maradona junior. Un po’ quello che succede ancora oggi a Milano Marittima dove chi ha alle spalle un nome di prestigio non lo fa certo pesare, anzi, mentre i nuovi ricchi arrivisti se la tirano a manetta…

ciccio graziani

Simpatia personale per Gullo, all’epoca massacrato, forse per creare un’attenzione sul programma in deriva di audience, coi suoi fantastici baffi alla cowboy vecchio stile e che sul Carlino del 27 Agosto ritrovo a voler riesumare quella esperienza. Lancia, leggiamo, un nuovo programma da metà Settembre a cui sinceramente auguro buona fortuna, migliore di quello del biennio 2004/2006 che sempre lo stesso articolo del Carlino definisce, in fin dei conti, una delusione delle attese, perché dire fallimento è ingeneroso.

Certamente mi fa ridere leggere che l’estate 2005, grazie alla popolarità del programma, proiettò “MiMa” a livelli assoluti di appeal e presenze, la Milano Marittima da bere. Posto che l’orrido acronimo MiMa per fortuna non esisteva ancora, più che altro era la Milano Marittima da mangiare, ovvero, la piadinaia difronte nel parcheggio dell’ex colonia Mantovana faceva affari d’oro coi ragazzi che bivaccavano davanti ai Camilliani per vedere i 26 fenomeni…

LA PARENTESI CON VITTORIO SGARBI

Campioni il Sogno

Poi un altro exploit, abortito sul nascere, nonostante una campagna mediatica da paura su Vittorio Sgarbi che era in procinto di rilevare il Cervia Calcio, con il sostegno addirittura degli arabi di Qatar Airways e compagnia bella. Era l’ottobre 2018, forse vi siete già scordati. Doveva essere il revival di Campioni il Sogno, scriveva il Carlino del 2 Ottobre. Anzi, doveva addirittura nascere il “Milan Marittima” annunciava il Carlino del giorno avanti, per promuovere la perla turistica.

Campioni il Sogno vittorio sgarbi

Leggiamo sempre le stesse cose, ve lo scrivo e dimostro da tempo. Addirittura era già pronto anche il gemellaggio fra il Milan Marittima di Sgarbi con il Monza di Berlusconi. Tutta fuffa. La storia, quella vera, quella che vi racconto io, quella che non sapete e se fosse per gli altri non sapreste mai, è che nella mia Milano Marittima, siccome non mancavamo di nulla, avevamo anche non una ma due squadre di calcio. Ebbene si. Una di adulti, e vi ho anche trovato una foto, ovvero la squadra del Bar Centrale, che nei mitici tornei dei bar rappresentava essa sola la città verde.

Campioni il Sogno vittorio sgarbi

Allora nessuno, per esempio del Bar Cilea, si sarebbe azzardato a dire di essere di Milano marittima. Il Bar Centrale era Milano Marittima. Poi ancor prima la squadra dei ragazzi della parrocchia, la Società Calcio Stella Maria, che vinse 19 coppe in gare anche regionali negli anni 60.

squadra bar centrale milano marittima
Alcuni membri della squadra del Bar Centrale

Il Conte Ottavio Ausiello Mazzi

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