Il blog di Cervia e Milano Marittima

Dimmi di cosa ti vanti e ti dirò di cosa manchi, proverbio perfetto da applicare alla grande operazione di facciata e marketing che si chiama Compleanno di Milano Marittima.

Più che una festa di compleanno di Milano Marittima, una festa di Carnevale, dove ci si traveste per farsi vedere per ciò che non si è e per ciò che si vuol far credere.

Un gioco facilissimo oggi, avendo quasi il 100% dei turisti nuovi di zecca senza memoria del passato di Milano Marittima, quello vero intendo, ed essendo mancati, per motivi soprattutto anagrafici, quei vecchi residenti che potevano rovinare la festa raccontando la realtà vissuta e subita anche.

Già per il grande evento del Centenario avevo scritto che sarebbe stato bello invitare qualche discendente dei fondatori che erano parecchi e invece niente di niente, che idea bislacca la mia, hanno invitato e tuttora invitano invece i cosiddetti vip amici loro che c’entrano con Milano marittima come chi scrive c’entra con Helsinki.

IL COMPLEANNO DI MILANO MARITTIMA

compleanno di milano marittima

Per il centodecimo compleanno di Milano Marittima ci sarà tutto ciò che fa comodo far sapere, la vulgata confezionata, ad uso e consumo, quest’anno addirittura tramite 60 pannelli. A tal proposito, proprio riguardo ai pannelli, vorrei sapere se:

Faranno un pannello che riporta il rogito del notaio Auzzani del 3 Novembre 1924 per cui il Comune in rotta totale coi milanesi si riprendeva buona parte della concessione del 1912?

Faranno un pannello con tutte le porcate dette e fatte personalmente a Palanti che decise di vendere casa e lasciare per sempre la sua Milano Marittima?

Faranno un pannello sulle accuse (con pesanti parole) alla società Milano Marittima riportate in modo strumentale dal periodico fascista La Santa Milizia per buttare fango sulle presunte basse speculazioni sui fondatori?

Faranno un pannello che riporta il testo imbarazzante a firma Aldo Spallicci, debitamente supportato dalle autorità del tempo, che addirittura voleva eliminare il nome Milano Marittima? (ne ho parlato qui)

Faranno un pannello per far sapere ai turisti che nel 1962 il regalo per i 50 anni di Milano Marittima era far fuori la pineta dietro le traverse per farci un parco giochi e soprattutto una nuova lottizzazione (ne ho parlato qui), impedita per fortuna da Italia Nostra?

Faranno un pannello con le foto di tutti i pini segati con mille scuse, ma senza scusanti, negli ultimi anni fra pubblico e privato?

Faranno un pannello su come è stata ridotta una località che era una meraviglia di verde, di vita, di residenzialità con tutte le comodità anche in inverno, in un quartiere dormitorio che diventa poi un bordello estivo?

monumento fondatori milano marittima
Il monumento ai fondatori di Milano Marittima è in stato di abbandono da anni, altro che feste di compleanno

NON VEDO, NON SENTO, NON PARLO

I peggiori sono quelli che dicono che il degrado c’è anche altrove e amen. Come dire a mio padre, che ha un tumore, di non lamentarsi perché ce l’hanno pure tanti altri. I peggiori sono quelli che scrivono che ci sarebbe una legge non scritta che dice di non parlare di certe magagne specie in estate, e che poi si provvederà in inverno inter nos. Una regola che in altre regioni si chiama semplicemente omertà.

IL VERO COMPLEANNO DI MILANO MARITTIMA

In realtà il 14 agosto ricorre la data del 14 agosto 1912 della convenzione fra il Comune di Cervia e i fondatori milanesi davanti al notaio Venturini di Ravenna, ma in realtà il vero compleanno è il primo giugno, cioè quando il primo giugno 1911 si costituì la Società Milano Marittima, e assieme il primo progetto di Palanti della città.

AGGIORNAMENTO

Il Carnevale alla fine c’è stato e il Sindaco ha toppato la parentela della nipote di Palanti. In realtà era suo nonno e non suo zio. Dopo la nostra segnalazione il post è stato corretto.

compleanno di milano marittima

Il Conte Ottavio Ausiello Mazzi

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