Il Parco Naturale dopo il tornado

Questa mattina siamo andati a fare un giro al Parco Naturale di Cervia per vedere com’era la situazione ad un mese e mezzo dal passaggio del tornado che ha devastato Milano Marittima.

Appena entrati ci è sembrato che tutto fosse come prima, ma poco dopo la voliera con i pappagalli, sulla destra è possibile vedere uno spiazzo che prima non era presente, segno che qualche albero qui è caduto ed è già stato smaltito. Proseguendo con la camminata si arriva all’area del laghetto vicino al bar sul canale, ed è qui che i segni del tornado sono talmente riscontrabili da rimanere a bocca aperta: dove adesso vedete terra, prima c’era una ricca vegetazione.

La pinetina a sinistra del laghetto non c’è più e così buona parte della recinzione. L’area più colpita è infatti quella che dal laghetto arriva al Bar del parco, qui, adesso, si è aperta una radura dalla quale è possibile vedere persino il grattacielo Marinella.

il parco naturale un mese dopo il tornado

Il grattacielo Marinella sulla sinistra

La piccola area dove c’erano galli, tacchini e volatili in generale, è in buona parte crollata e attualmente inagibile.

il parco naturale un mese dopo il tornado

Per quanto riguarda l’area a pagamento non abbiamo visto nulla di cambiato e dobbiamo rassicurarvi sul fatto che nonostante lo slargo formatosi nella zona sopracitata, per il resto il parco non ha subito cambiamenti ed è completamente funzionante.

il parco naturale un mese dopo il tornado

Ci hanno inoltre rassicurato che nessuno degli animali del Parco Naturale di Cervia è deceduto in seguito al passaggio del tornado.