Entro la fine del 2023 verrà completata l’opera fino alla Diciannovesima Traversa. Lavori attualmente fermi per la stagione estiva.
L’ultima parte del progetto del lungomare di Milan0 Marittima, che prevede un investimento di 2.153.877€ cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna, interessa il tratto non ancora realizzato, quello che si snoda dalla Nona alla Diciannovesima Traversa.
Gli interventi avranno le stesse caratteristiche dei lavori già realizzati negli ultimi dieci anni nel tratto dal Porto Canale di Cervia fino alla Nona Traversa: è prevista quindi la realizzazione di un percorso ciclopedonale a servizio della collettività e delle attività turistiche, oltre alla riqualificazione dell’illuminazione pubblica, delle reti tecnologiche, dell’arredo urbano e delle aree verdi.
I lavori sono attualmente fermi per lasciare il posto alla stagione estiva in corso ma riprenderanno in autunno e dovrebbero vedere il loro completamento entro la fine del 2023.
IL LUNGOMARE DI MILANO MARITTIMA E LA DUNA COSTIERA
La nuova ciclabile del lungomare di Milano Marittima si collegherà attraverso la Diciannovesima Traversa alla nuova ciclabile del Viale Matteotti (realizzata da privati all’interno di un piano urbanistico) che arriverà fino a Lido di Savio. Questa è per noi del blog una bellissima notizia, in quanto tale deviazione permetterà di lasciare inalterata l’ultima duna costiera presente tra Cervia e Milano Marittima, quella davanti alla Colonia Varese, con beneficio dell’ecosistema e della storia della località.
Si prevede di fare una nuova ciclabile nel Viale Matteotti? Quindi si può sperare che l’attuale orrenda (e pericolosissima) strutturazione sarà modificata?
Molto bella l’idea di prolungare il lungomare, ma chiedo, in autunno provvederanno anche a sistemare il manto stradale?? In questi anni è davvero peggiorato, e non è che si risolva con i cartelli “degrado radici” posti ai lati della strada..Anche la pista ciclabile si è deformata, oltre ad essere stretta è molto pericolosa..Io sono una ciclista e sinceramente evito di percorrerla, ma scegliendo la strada ho rischiato più volte di cadere dato l’asfalto impercorribile, ma non solo per me, penso anche alle carrozzine dei disabili con marciapiedi in uno stato di degrado inaudito..Credo sia di primaria necessità un intervento urgente alla viabilità, anche per dare un decoro alla stessa località..
Ottime notizie, a quando la sistemazione dei marciapiedi con le piastrelle sollevate e sconnesse a causa delle radici? Sono veramente pericolosi! Non sono degni di una località che vuole avere un certo nome…
Il lungomare inizia a diventare pericoloso per la convivenza di pedoni, biciclette, ogni tanto risciò (a pedali, ma anche elettrici) e soprattutto monopattini elettrici che lo percorrono a tutta velocità e per l’incrocio (ad ora di pranzo e soprattutto verso sera) tra chi passeggia e chi esce dagli stabilimenti balneari.
A quando una chiara definizione delle regole di utilizzo (con cartelli lungo il percorso) e qualche controllo spot ?!?